Avete presente la fiaba di Cappuccetto Rosso? Ricordate la casa nel bosco, la bambina, la nonna e il lupo, vero? Potete, per un istante, fermarvi alla sensazione che scaturisce l’attimo in cui la bambina incontra il lupo? Sospetto? Turbamento? Inquietudine? Voglia di fuggire? Paura?
Ecco, se avete individuato una di queste sensazioni (o tutte, ancora meglio), potrete capire cosa scaturisce, in principio di lettura, ne “La giostra delle possibilità” di Giuliana Degl’Innocenti pubblicato da Edizioni Convalle.
Siamo in una realtà moderna in cui un giostraio-mago, Sebastiano, ci viene presentato come un uomo posseduto da vizi e stravizi, un’anima che ha perso ogni scrupolo verso se stesso, vittima di ombre e debiti. Greta, una giovane afflitta da una cocente scia di insuccessi, complice una situazione familiare di rilevante peso che la opprime ogni giorno di più, conosce, per caso, il giostraio. Le anime – la candida e la nera – s’incontrano in un tempo che non è il loro, che è sbagliato, che è inopportuno. Lui il falco, lei la colomba. Lui il leone, lei la preda. Lui il lupo, lei la bambina.
La penna di Giuliana Degl’Innocenti è coraggiosa, decisa, tagliente; si spinge in profondità, come una lama affilata; scava senza sosta; porta in superficie tutto ciò che trova, impietosa. La trama che ne deriva è una di quelle che preferisco, le “ niente – è – come- sembra”. “La giostra delle possibilità” è una spedizione lunga e tortuosa, un percorso a ostacoli, la “montagna russa”; è il viaggio da compiere per raggiungere una meta, per vedere (finalmente) la luce abbagliante in fondo al tunnel. La luce che brilla d’amore. Un amore che nasce, nonostante tutto.
L’atmosfera surreale, condita da suggestioni e odori pungenti, è esasperata dalla scelta culinaria che l’autrice ha inserito con precisione e cura.
Ci sono i sapori pungenti dell’alcol che stordisce Sebastiano, nelle sue serate sbagliate; ci sono i tortellini annegati nel brodo insipido e la reazione a bomba che causa un cucchiaio sporco sulla tovaglia, a casa di Greta; ci sono biscotti confezionati che, con la loro semplice dolcezza, spaccano in due l’immagine di Sebastiano confermando il bene e male che abitano la sua anima. Dal Mago c’è un vasetto di Nutella donato che è tentazione e rimedio; gioco e realtà, evasione e bisogno di restare; da Greta ci sono le fettine sciape condite da silenzi e umiliazioni. Dal Mago c’è la panna montata fredda che riscalda; a casa di Greta ci sono cibi caldi che emanano freddo costante, come il minestrone sano. Quando Greta assaggia la pasta con funghi salsiccia, i bucatini alla carbonara e la torta gelato sente di essere viva come non è mai stata; quando beve un caffè denso e amaro di moka capisce ciò che, in fondo, ha sempre saputo; quando arriva il tiramisù, al termine di un sontuoso pranzo a base di pesce, avverte la presenza del legame, l’unico che lei abbia mai avuto.
“La giostra delle possibilità” rilancia la struttura romanzesca nella quale una storia d’amore diventa la protagonista dell’opera. Una storia d’amore non convenzionale, certo, eppure così nuda e spietata che saprà conquistarvi, dalla quale uscirete convinti che, a volte, sotto al manto, il lupo non è tale.
Si ringrazia l’autrice per l’invio diretto del manoscritto.
Nota biografica dell’autrice:
Giuliana Degl’Innocenti è nata a Pisa il 16 febbraio 1975, città dove svolge la professione di avvocato. Dall’ottobre 2015 collabora con la Rivista giuridica telematica Nuove Frontiere del Diritto. Dal 2018 collabora, altresì, anche con il portale Studio Cataldi scrivendo articoli giuridici. Nel 2014 ha pubblicato il suo romanzo d’esordio, intitolato “Il Percorso”, edizioni Galassia Arte e nel 2016 ne è seguita l’opera: “Il tempo della caramella”, edizioni L’Erudita, la quale si è aggiudicata il Premio Finalista al concorso internazionale di letteratura “Terre di Liguria 2017”. Nel luglio 2017 è uscito il manuale: “Il Diritto del Web. Rete Intelligence e Nuove Tecnologie”, Primiceri Editore, del quale è coautrice. Nell’autunno 2017 è stata pubblicata la raccolta di racconti “Maledetti Pisani”, Mds Editore, della quale è, parimenti, coautrice. Nel 2019, invece, è uscito il Commentario alla C.E.D.U. edizioni Primiceri, di cui è coautrice e il romanzo “Estate ‘36”, Edizioni Convalle, che si è aggiudicato il primo premio della sezione narrativa inedita del concorso letterario “Dentro l’Amore – edizione 2019” bandito dall’omonima casa editrice.
Link di acquisto del libro:
https://www.edizioniconvalle.com/la-giostra-delle-possibilita-c2x32712550