Buongiorno lettori e lettrici,
è passato tanto tempo, lo so.
Non mi sono dimenticata, né ho smesso di ideare proposte e gustosi mini-menù… la verità è che, durante questa fase di riapertura delle attività lavorative e non, ho preferito stare a guardare le reazioni del nostro Paese.
Non mi addentrerò in considerazioni che non mi competono ma, finora, ho assistito a un graduale, lento ma controllato ritorno alla normalità che, spesso, mi ha fatto pensare di essere sulla strada giusta per convivere col mostro che ha cambiato le nostre vite e che, per il momento, ha deciso di restare fra noi.
La rubrica, dunque, non è chiusa, anzi, con la nuova stagionalità che stiamo vivendo (una delle più ricche, a mio avviso), si presta a una notevole quantità di ricette facili, gustose, fredde e… per tutti i gusti.
Oggi, nello specifico, parliamo di insalate.
Vi confesso, cari lettori, il mio amore sconfinato per gli ortaggi. La loro delicatezza e versatilità sono un ricordo che giunge da lontano, quando da bambina trascorrevo pomeriggi interi nell’orto di casa, quando i temporali squarciavano il cielo all’improvviso e l’aria diventava all’improvviso più fresca, più respirabile.
L’orto è un insegnamento che consiglio a tutti, indipendentemente dalle proprie capacità manuali. Prendersi cura di un orto è un’arte, è conoscenza, ma soprattutto è sacrificio. È dovere, responsabilità, tempo pieno, mani sporche. Delusione, qualche volta. Ma soprattutto è speranza, soddisfazioni, dolci sorprese; voglia di non arrendersi e continuare, sempre. È rialzarsi, soprattutto quando sembra che il peggio sia già successo.
Per questo, e per molto altro ancora, raccogliere i frutti dal proprio orto è una cura che, mi permetto di dire, vale la pena di provare.
In questa puntata, desidero consigliarvi una selezione di piatti freschi, a base diingredienti genuini, che potrete portare in ufficio o sulle vostre tavole, magari su un terrazzo illuminato, nelle dolci sere d’estate, quando il cielo è terso e le stelle brillano.
Insalata dei greci.
Spinaci freschi
Feta
Noci
Olive
Limone
Olio EVO
Sale
Lavate gli spinaci sotto l’acqua corrente e fateli scolare.
Sgusciate le noci, scolate le olive del liquido di conservazione e tagliate la feta a cubetti.
Componete la vostra insalata e condite con olio EVO, sale e succo di limone.
Insalata bianco colore.
Patate
Prezzemolo
Ravanelli
Parmigiano
Olio EVO
Occupatevi delle patate: pelatele, lavatele e cuocetele al vapore. Scolatele, irrorate con olio e lasciate raffreddare.
Lavate i ravanelli sotto l’acqua corrente, togliete le foglie e i gambi e affettate.
Tagliate a cubetti il parmigiano.
Componete la vostra insalata con patate, una spruzzata di prezzemolo, ravanelli e parmigiano.
Insalata speciale.
Zucchine
Lattuga
Uova sode
Semi di chia
Olio EVO
Sale
Pepe
Lavate le zucchine e spuntatele. Affettatele mantenendo uno spessore di circa 1 -2 cm (lunghezza) e scottatele in padella o su una griglia per pochi minuti, dopo aver salato e pepato.
Nel frattempo cuocete l’uovo.
Quando le zucchine e l’uovo avranno perso calore, componete la vostra insalata aggiungendo la lattuga già lavata e i semi di chia. Irrorate, infine, con olio EVO a piacere.
E…con frutta.
Fagiolini
Albicocche essiccate
Scamorza affumicata
Basilico
Olio EVO
Occupatevi dei fagiolini: lavateli, spuntateli e cuocete al vapore. Appena cotti scolate e lasciate raffreddare.
Tagliate a cubetti la scamorza e componete la vostra insalata con il resto degli ingredienti.
Insalata raffinata.
Pomodorini pachino o a grappolo
Valeriana
Spada affumicato a fette
Carote
Limone
Olio EVO
Sale
Grattugiate le carote a julienne e raccoglietele in una terrina. Irrorate con olio, limone e sale.
Lavate i pomodori e l’insalata e procedete a comporre la vostra insalata, aggiungendo tutti gli altri ingredienti.
In ultimo, e come di consuetudine, vorrei consigliarvi una storia che, come per l’orto, vale un insegnamento.
Si tratta di “Viaggio in Inghilterra” di Leonore Fleischer. Una trama che molti di voi avranno apprezzato al cinema, nell’indimenticabile interpretazione di Debra Winger e Anthony Hopkins ma che, oggi più che mai, rappresenta uno stimolo a una profonda riflessione sul significato di famiglia, amore e sacrificio.
Buon pranzo e buona lettura!